La plantilla de la UGR inicia paros por el recorte del 5%

Un centenar de trabajadores de la UGR se concentraron ayer a las diez de la mañana en la puerta de la sede de la Delegación de la Junta de Andalucía en Granada en protesta por el recorte salarial del 5% que se aplicará este año a los empleados públicos tras aprobarlo la Junta de Andalucía. En el acto de protesta, convocado por la Federación de Trabajadores de la Enseñanza (FETE) de UGT en la Universidad granadina, se procedió a la lectura de un manifiesto, que luego se entregó por registro.

Posteriormente, la protesta se desplazó a la Facultad de Derecho, a la que acudía a un acto Diego Valderas, vicepresidente del gobierno andaluz. Valderas, que se acercó a los manifestantes, tuvo que oír las palabras de indignación de los trabajadores universitarios por el recorte y por otras medidas, como el bloqueo de las plazas de los ayudantes doctores y otros profesores, por parte de la Junta de Andalucía. El vicepresidente se comprometió ante los medios de comunicación a entregar el manifiesto al Consejo del Gobierno Andaluz.

Esta protesta ha sido el punto de partida de una campaña de paros técnicos en los centros de la Universidad de Granada que se realizará una vez por semana. Cada miércoles a las 10:00 horas se concentrarán en las puertas de los centros universitarios, eligiendo cada vez un lugar simbólico, como en este caso la sede de la Junta, para representar la protesta de toda la comunidad universitaria.

Este paro técnico continúa como respuesta de los trabajadores universitarios «contra los recortes del Gobierno central en su campaña contra todo lo público, en especial contra las Universidades», añaden desde UGT. A juicio del sindicato, «lo peor para las universidades públicas está por venir», ya que la Junta se hace cómplice del PP.

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UGT plantea un conflicto colectivo por la paga de los investigadores

La plantilla de la UGR ha iniciado las movilizaciones para presentar un conflicto colectivo por lo ocurrido con la paga de los investigadores en el mes de diciembre. A las doce de la mañana de este martes, FETE-UGT de la Universidad de Granada ha convocado una asamblea en el Complejo Triunfo para votar esta iniciativa. Los sindicatos consideran que no se tuvo que realizar el recorte en las nóminas de los investigadores. Como consecuencia de la negativa inicial de la UGR a la aplicación de los recortes en los sueldos y de su cambio de decisión posterior, algunos investigadores vieron reducidos sus ingresos a poco más de 200 euros en la nómina del mes de diciembre y obligó a la UGR abrir una línea de anticipos para sus empleados.
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UGT plantea un conflicto colectivo por la paga de los investigadores

La plantilla de la UGR ha iniciado las movilizaciones para presentar un conflicto colectivo por lo ocurrido con la paga de los investigadores en el mes de diciembre. A las doce de la mañana de este martes, FETE-UGT de la Universidad de Granada ha convocado una asamblea en el Complejo Triunfo para votar esta iniciativa. Los sindicatos consideran que no se tuvo que realizar el recorte en las nóminas de los investigadores. Como consecuencia de la negativa inicial de la UGR a la aplicación de los recortes en los sueldos y de su cambio de decisión posterior, algunos investigadores vieron reducidos sus ingresos a poco más de 200 euros en la nómina del mes de diciembre y obligó a la UGR abrir una línea de anticipos para sus empleados.
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UGT plantea un conflicto colectivo por la paga de los investigadores

La plantilla de la UGR ha iniciado las movilizaciones para presentar un conflicto colectivo por lo ocurrido con la paga de los investigadores en el mes de diciembre. A las doce de la mañana de este martes, FETE-UGT de la Universidad de Granada ha convocado una asamblea en el Complejo Triunfo para votar esta iniciativa. Los sindicatos consideran que no se tuvo que realizar el recorte en las nóminas de los investigadores. Como consecuencia de la negativa inicial de la UGR a la aplicación de los recortes en los sueldos y de su cambio de decisión posterior, algunos investigadores vieron reducidos sus ingresos a poco más de 200 euros en la nómina del mes de diciembre y obligó a la UGR abrir una línea de anticipos para sus empleados.
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Internet: svolta Facebook, sara’ accessibile ai non vedenti

Facebook sara’ accessibile ai non vedenti. D’ora in poi il social network piu’ famoso al mondo potra’ essere usato senza problemi anche dalle persone non vedenti grazie a un nuovo software progettato dai ricercatori del Department of Programming Languages and Systems dell’Universita’ di Granada. Finora esisteva solo uno speciale social network ideato esclusivamente per non vedenti: Blindworks.
Adesso, grazie al progetto spagnolo, attraverso un software package sara’ possibile adattare Facebook alle esigenze degli utenti privi di vista. L’autore principale dello studio e’ Josefa Molina Lopez. Il progetto in fase di sperimentazione e’ stato coordinato da Nuria Medina Medina, membro del gruppo di ricerca Gedes dell’ateneo di Granada.
L’idea e’ nata dopo le critiche lanciate dall’Organizzazione nazionale spagnola per le persone non vedenti (Once) ai social network pensati solo per le persone normodotate e tendenzialmente inaccessibili ai non vedenti. Il software creato dal team spagnolo dovrebbe permettere ai non vedenti di accedere a Facebook senza intoppi. Le informazioni in dettaglio dello studio sono state pubblicate sul sito canal.ugr.es.
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Facebook sara’ accessibile ai non vedenti. D’ora in poi il social network piu’ famoso al mondo potra’ essere usato senza problemi anche dalle persone non vedenti grazie a un nuovo software progettato dai ricercatori del Department of Programming Languages and Systems dell’Universita’ di Granada. Finora esisteva solo uno speciale social network ideato esclusivamente per non vedenti: Blindworks.
Adesso, grazie al progetto spagnolo, attraverso un software package sara’ possibile adattare Facebook alle esigenze degli utenti privi di vista. L’autore principale dello studio e’ Josefa Molina Lopez. Il progetto in fase di sperimentazione e’ stato coordinato da Nuria Medina Medina, membro del gruppo di ricerca Gedes dell’ateneo di Granada.
L’idea e’ nata dopo le critiche lanciate dall’Organizzazione nazionale spagnola per le persone non vedenti (Once) ai social network pensati solo per le persone normodotate e tendenzialmente inaccessibili ai non vedenti. Il software creato dal team spagnolo dovrebbe permettere ai non vedenti di accedere a Facebook senza intoppi. Le informazioni in dettaglio dello studio sono state pubblicate sul sito canal.ugr.es.
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Facebook sara’ accessibile ai non vedenti. D’ora in poi il social network piu’ famoso al mondo potra’ essere usato senza problemi anche dalle persone non vedenti grazie a un nuovo software progettato dai ricercatori del Department of Programming Languages and Systems dell’Universita’ di Granada. Finora esisteva solo uno speciale social network ideato esclusivamente per non vedenti: Blindworks.
Adesso, grazie al progetto spagnolo, attraverso un software package sara’ possibile adattare Facebook alle esigenze degli utenti privi di vista. L’autore principale dello studio e’ Josefa Molina Lopez. Il progetto in fase di sperimentazione e’ stato coordinato da Nuria Medina Medina, membro del gruppo di ricerca Gedes dell’ateneo di Granada.
L’idea e’ nata dopo le critiche lanciate dall’Organizzazione nazionale spagnola per le persone non vedenti (Once) ai social network pensati solo per le persone normodotate e tendenzialmente inaccessibili ai non vedenti. Il software creato dal team spagnolo dovrebbe permettere ai non vedenti di accedere a Facebook senza intoppi. Le informazioni in dettaglio dello studio sono state pubblicate sul sito canal.ugr.es.
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INTERNET: FACEBOOK SARA’ ACCESSIBILE AI NON VEDENTI

Facebook sara’ accessibile ai non vedenti. D’ora in poi il social network piu’ famoso al mondo potra’ essere usato senza problemi anche dalle persone non vedenti grazie a un nuovo software progettato dai ricercatori del Department of Programming Languages and Systems dell’Universita’ di Granada. Finora esisteva solo uno speciale social network ideato esclusivamente per non vedenti: Blindworks. Adesso, grazie al progetto spagnolo, attraverso un software package sara’ possibile adattare Facebook alle esigenze degli utenti privi di vista.
– L’autore principale dello studio e’ Josefa Molina Lopez. Il progetto in fase di sperimentazione e’ stato coordinato da Nuria Medina Medina, membro del gruppo di ricerca Gedes dell’ateneo di Granada. L’idea e’ nata dopo le critiche lanciate dall’Organizzazione nazionale spagnola per le persone non vedenti (Once) ai social network pensati solo per le persone normodotate e tendenzialmente inaccessibili ai non vedenti. Il software creato dal team spagnolo dovrebbe permettere ai non vedenti di accedere a Facebook senza intoppi. Le informazioni in dettaglio dello studio sono state pubblicate sul sito canal.ugr.es.
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Facebook sara’ accessibile ai non vedenti. D’ora in poi il social network piu’ famoso al mondo potra’ essere usato senza problemi anche dalle persone non vedenti grazie a un nuovo software progettato dai ricercatori del Department of Programming Languages and Systems dell’Universita’ di Granada. Finora esisteva solo uno speciale social network ideato esclusivamente per non vedenti: Blindworks. Adesso, grazie al progetto spagnolo, attraverso un software package sara’ possibile adattare Facebook alle esigenze degli utenti privi di vista.
– L’autore principale dello studio e’ Josefa Molina Lopez. Il progetto in fase di sperimentazione e’ stato coordinato da Nuria Medina Medina, membro del gruppo di ricerca Gedes dell’ateneo di Granada. L’idea e’ nata dopo le critiche lanciate dall’Organizzazione nazionale spagnola per le persone non vedenti (Once) ai social network pensati solo per le persone normodotate e tendenzialmente inaccessibili ai non vedenti. Il software creato dal team spagnolo dovrebbe permettere ai non vedenti di accedere a Facebook senza intoppi. Le informazioni in dettaglio dello studio sono state pubblicate sul sito canal.ugr.es.
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INTERNET: FACEBOOK SARA’ ACCESSIBILE AI NON VEDENTI

Facebook sara’ accessibile ai non vedenti. D’ora in poi il social network piu’ famoso al mondo potra’ essere usato senza problemi anche dalle persone non vedenti grazie a un nuovo software progettato dai ricercatori del Department of Programming Languages and Systems dell’Universita’ di Granada. Finora esisteva solo uno speciale social network ideato esclusivamente per non vedenti: Blindworks. Adesso, grazie al progetto spagnolo, attraverso un software package sara’ possibile adattare Facebook alle esigenze degli utenti privi di vista.
– L’autore principale dello studio e’ Josefa Molina Lopez. Il progetto in fase di sperimentazione e’ stato coordinato da Nuria Medina Medina, membro del gruppo di ricerca Gedes dell’ateneo di Granada. L’idea e’ nata dopo le critiche lanciate dall’Organizzazione nazionale spagnola per le persone non vedenti (Once) ai social network pensati solo per le persone normodotate e tendenzialmente inaccessibili ai non vedenti. Il software creato dal team spagnolo dovrebbe permettere ai non vedenti di accedere a Facebook senza intoppi. Le informazioni in dettaglio dello studio sono state pubblicate sul sito canal.ugr.es.
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Facebook sarà accessibile ai non vedenti

D’ora in poi il social network più famoso al mondo potrà essere usato senza problemi anche dalle persone non vedenti grazie a un nuovo software progettato dai ricercatori del Department of Programming Languages and Systems dell’Università di Granada.

Finora esisteva solo uno speciale social network ideato esclusivamente per non vedenti: Blindworks. Adesso, grazie al progetto spagnolo, attraverso un software package sarà possibile adattare Facebook alle esigenze degli utenti privi di vista.

L’autore principale dello studio è Josefa Molina Lopez. Il progetto in fase di sperimentazione è stato coordinato da Nuria Medina Medina, membro del gruppo di ricerca Gedes dell’ateneo di Granada. L’idea è nata dopo le critiche lanciate dall’Organizzazione nazionale spagnola per le persone non vedenti (Once) ai social network pensati solo per le persone normodotate e tendenzialmente inaccessibili ai non vedenti. Il software creato dal team spagnolo dovrebbe permettere ai non vedenti di accedere a Facebook senza intoppi. Le informazioni in dettaglio dello studio sono state pubblicate sul sito canal.ugr.es .

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D’ora in poi il social network più famoso al mondo potrà essere usato senza problemi anche dalle persone non vedenti grazie a un nuovo software progettato dai ricercatori del Department of Programming Languages and Systems dell’Università di Granada.

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L’autore principale dello studio è Josefa Molina Lopez. Il progetto in fase di sperimentazione è stato coordinato da Nuria Medina Medina, membro del gruppo di ricerca Gedes dell’ateneo di Granada. L’idea è nata dopo le critiche lanciate dall’Organizzazione nazionale spagnola per le persone non vedenti (Once) ai social network pensati solo per le persone normodotate e tendenzialmente inaccessibili ai non vedenti. Il software creato dal team spagnolo dovrebbe permettere ai non vedenti di accedere a Facebook senza intoppi. Le informazioni in dettaglio dello studio sono state pubblicate sul sito canal.ugr.es .

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