L\’olio di oliva contro il cancro al seno
L\’olio d\’oliva è parte integrante della dieta Mediterranea, riconosciuta in tutto il mondo come la migliore nella prevenzione a molte forme di tumori.
Un team di ricercatori dell\’Università di Granada, Spagna, avrebbe trovato due agenti chimici presenti nella pianta d\’ulivo e nell\’olio, che bloccherebbero le proteine coinvolte in alcuni tumori al seno. Circa un quinto delle pazienti malate di cancro al seno, è affetta da carcinoma mammario metastatico HER2-positivo, una forma di cancro della mammella particolarmente aggressiva che generalmente presenta una prognosi sfavorevole – nel carcinoma mammario HER2-positivo, la proteina HER2 (recettore 2 del fattore di crescita umano dell\’epiderma) è presente in maggiori quantità sulla superficie delle cellule tumorali.
Farmaci come l\’Herceptin, bloccano la crescita delle metastasi, andando ad annidarsi su questi recettori, impedendo ai fattori di crescita di svolgere la loro funzione. Le metastasi cominciano, così, a ridurre le loro dimensioni.
Javier Menéndez, dell\’Istituto Catalano di Oncologia e Antonio Segura-Carretero dell\’Università di Granada – il cui lavoro di ricerca è apparso sulla rivista BioMed Central – avrebbero utilizzato delle cellule endoteliali di tumore al seno ed i polifenoli contenuti nell\’olio extravergine d\’oliva, dimostrando come riducano sensibilmente i livelli di espressione dell\’oncogene Her-2/neu (HER2) e trattando le cellule tumorali in vitro con acido oleico estratto dall\’olio, il livello di attività del gene HER2 scenda del 46 per cento.
La dottoressa Joanna Owens, ricercatrice, dice «Eravamo già a conoscenza del fatto che la dieta mediterranea aiutasse nella prevenzione del cancro, il che includerebbe l\’eliminazioni dei grassi saturi presenti nel cioccolato, patatine fritte e dolci, a favore di grassi mono insaturi che si trovano nei cibi come l\’olio d\’oliva. Nonostante gli effetti positivi avuti in laboratorio, la concentrazione di polifenoli utilizzati è molto superiore alla quantità che possiamo introdurre nel corpo con la sola alimentazione». La ricerca è agli inizi, ma costituisce una solida base per il futuro.
Ogni anno vengono diagnosticati oltre un milione di casi di carcinoma mammario nel mondo, con un tasso di mortalità di quasi 400.000 persone all\’anno.
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