– Un laboratorio multimediale per promuovere i beni immateriali del territorio.
Nellambito del progetto Interreg III B Medins – Identity is future: the Mediterranean intangible space si terrà martedì 12 giugno, alle 16.30, presso i locali della biblioteca di palazzo Aragona Cutò, il primo incontro operativo per la realizzazione del laboratorio multimediale Medins di Bagheria.
Allincontro parteciperanno il sindaco Biagio Sciortino, il coordinatore del progetto Jesse Marsh, la responsabile comunale del progetto Francesca Lo Bue e tutti coloro fossero interessati a saperne di più.
Il laboratorio multimediale Medins è aperto infatti ai tutti i talenti creativi in vari ambiti dal professionista dei media allappassionato di storia, al gruppo scolastico, allassociazione teatrale, al poeta, al fotografo.
Chiunque sia interessato al patrimonio cultuale immateriale: le tradizioni, i know how per la promozione della cultura dei luoghi e lidentità dei popoli del mediterraneo.
Il primoincontro operativo, racconta Jesse Marsh coordinatore del progetto, avrà lobiettivo di presentare il contesto del progetto Medins ed il piano di lavoro per il laboratorio multimediale.
Lo spirito di questo progetto è quello di uno scambio di idee creative e la formazione spontanea di collaborazioni tra soggetti pubblici e privati alla ricerca di nuove forme di espressione per la promozione dei beni immateriali.
Capofila di Medins lAssessorato regionale ai Beni Culturali, il comune di Bagheria invece è partner insieme as altri 12 tra cui compaiono anche realtà spagnole, portoghesi, greche e maltesi.
Il comune di Bagheria ha il ruolo di coordinare le attività del laboratorio multimediale cui partecipano anche lUniversità di Evora in Portogallo e lUniversità di Granada in Spagna, oltre allassociazione degli Enti Maltesi e la Unimed di Palermo.
A Bagheria si terrà, nella primavera del 2008, lo stage conclusivo di creatività interculturale che sarà frequentato da 3/4 rappresentanti per ognuno dei partners coinvolti nel progetto.
